Marco Calcagni: investimenti e positività, un dovere di ogni imprenditore
Negli ultimi mesi, forti cambiamenti hanno investito il mercato e le imprese. Sono cambiati il modo di lavorare, le necessità dei clienti, l’approccio ai fornitori. Si viaggia meno, e le riunioni sono spesso virtuali: all’inizio tutto sembrava difficile, ma il risultato è stato maggior efficienza e maggior velocità nella comunicazione e nella risoluzione dei problemi.
Gli effetti di questa “rivoluzione” sul gruppo OMET dipendono da un intreccio di fattori legati ai mercati di riferimento e alle aree geografiche: OMET lavora per diversi settori nel mondo del packaging e del tissue, in Paesi diversamente influenzati dal Covid-19.
Il packaging, in generale, non ha subito flessioni: è rimasto stabile con incrementi in particolare nel settore food. La gente non ha più potuto andare al ristorante o in crociera ma non ha smesso di mangiare, quindi si è rivolta alla grande distribuzione acquistando piccole confezioni, e aumentando la richiesta di packaging. Questo non si è riflesso immediatamente in un aumento nel mercato degli investimenti, dove opera OMET, ma ha compensato la paura del futuro che ne costituisce il principale freno.
La situazione è differente per il tissue, legato alla ristorazione e alle mense. Parecchi clienti hanno sofferto e posticipato gli investimenti. C’è stata però una crescita nel settore igiene/pulizia: la fortuna e la capacità della OMET di configurare le macchine per produrre panni polvere, panni spugna e mascherine ha permesso di continuare il flusso produttivo in modo piuttosto stabile. Con la speranza che il virus possa scomparire in tempi brevi, risulta interessante per i nostri clienti investire in macchinari che possono produrre sia mascherine sia tovaglioli a seconda dell’esigenza.
In questo momento, la chiave di tutto è una visione che vada al di là della situazione contingente di emergenza: un plauso va a tanti imprenditori lungimiranti che continuano a investire, e ai Governi che incentivano il rilancio delle economie. Una visione positiva è la chiave per il futuro dell’economia e delle nuove generazioni: non possiamo permetterci di lasciare debiti ai nostri figli. E’ un preciso dovere degli imprenditori ridare spinta all’economia con forza e positività.