Tener duro ai tempi del Covid e della pandemia – Un’istantanea del 2020 da OMET China
Fabio Valle (Direttore Generale OMET Suzhou), parla di un anno di cambiamento, che ha visto stravolgere il mercato a causa della pandemia, al quale OMET Suzhou sta rispondendo con una strategia di lungo periodo, che punta su investimenti, qualità ed elevati livelli di servizio per aiutare i propri clienti a riprendere la propria attività nel più breve tempo possibile.
Uscendo da un ottimo anno com’era stato il 2019, le aspettative per il 2020 erano abbastanza positive. Ovviamente tutto è cambiato drasticamente dall’inizio di gennaio, con l’inizio della pandemia.
Come sappiamo, la Cina è stata il primo Paese colpito dalla pandemia e ha subito un blocco molto forte: da febbraio a marzo è stato il periodo peggiore dell’anno, le persone non potevano venire al lavoro, l’azienda ha dovuto attendere l’approvazione del Governo prima di aprire i cancelli. OMET Suzhou è stata una delle prime aziende in grado di riaprire dopo la pandemia, abbiamo avuto il via libera dal governo già il 14 febbraio. In fretta sono stati preparati tutti i documenti necessari e allestiti gli uffici per garantire il distanziamento sociale e un ambiente sicuro per i colleghi; abbiamo promosso lo smart working e ripreso l’attività.
Le difficoltà di movimento tra le città e le diverse province cinesi hanno rappresentato un ulteriore ostacolo nel raggiungere i clienti.
Ho tempo di elencare solo la metà delle difficoltà che abbiamo affrontato come OMET qui in Cina: siamo una Wofe (Wholly Owned Foreign Enterprise), importiamo prodotti high-tech Made in Italy che rappresentano per i clienti un investimento medio-alto. Garantiamo il massimo della stabilità e della qualità delle prestazioni, orientandoci in base a dove si sta muovendo il mercato cinese, ma… Non in questi giorni. Il mercato oggi, da inizio 2020, ferito dalla pandemia, è diventato instabile, molti progetti vengono ritardati e il cliente deve cambiare il strategia nel breve termine.
Il 2020 è un periodo di transizione per il mercato: ci sono aziende che hanno progetti e investiranno in una macchina nuova, ma l’investimento per molte di loro sarà diviso in due (una parte ora e una parte alla fine del periodo di transizione), e aziende che soffrono per mancanza di progetti, e che dovranno riprendere l’attività prima di passare a nuovi investimenti.
L’obiettivo di OMET è seguire le due direzioni, supportando le esigenze del cliente.
Questo diverso contesto rappresenta una sfida al cambiamento e al modo in cui affrontarlo, di sicuro chi sarà in grado di adattarsi più velocemente avrà il più grande vantaggio in futuro in termini di quota di mercato. Qui in Cina vediamo che il cliente diventa più preciso nel decidere il proprio investimento: le performance non sono l’unico requisito, ora vogliono bilanciare il costo dell’investimento e la reale necessità del loro progetto, i tempi di installazione spesso sono un fattore critico e possono influenzare la decisione finale. I clienti molte volte intraprendono lunghe trattative per avviare un progetto ma quando concludono hanno poco tempo per essere produttivi.
Come strategia per il quarto trimestre è stato deciso di avere alcune macchine pronte per essere vendute qui nella sede di OMET Suzhou, se tutto andrà come previsto la decisione avrà successo entro la fine di quest’anno.
Fondamentalmente il 2020 vede OMET pienamente consapevole del cambiamento. In termini di servizio e assistenza, appena è stato possibile viaggiare di nuovo abbiamo iniziato a pianificare visite ai clienti chiave per fornire un controllo gratuito della macchina ed essere sicuri che i clienti non subiscano ulteriori imprevisti come fermi di produzione. La chiave è supportare la produzione del nostro cliente e fargli recuperare al meglio la chiusura forzata per la pandemia, fornendo un servizio in anticipo. E’ stato molto apprezzato dai clienti con IFlex e X4, i prodotti più comuni su questo mercato, che affrontano una sfida pesante da parte di produttori locali in crescita che utilizzano politiche di pagamento molto aggressive. Questa è una sorta di “guerra dei prezzi”, dove non vogliamo competere. Stiamo uscendo da questo periodo incerto con una chiara strategia di lungo termine, il nostro piano guarda ben oltre il 2020, stiamo lavorando su tecnologia, processi, miglioramento della supply chain monitorando i clienti per soddisfare le loro aspettative.
Mr. Zhang, Proprietario di Meikei, 6 macchine OMET (Flexy, IFlex, X4)
“Stiamo spingendo la nostra azienda ad essere quotata, siamo soddisfatti del servizio e dell’assistenza clienti che OMET sta offrendo. Il business continua a crescere senza intoppi nonostante la pandemia, soprattutto dal terzo trimestre. Considero OMET uno specialista in macchine FLEXO e lo vedo dalla tecnologia avanzata della nostra macchina, che considero sicuramente la migliore disponibile sul mercato. ”
Mr. Li, Proprietario di YangFeng Plastic Packaging, una X2 e una X5
“Sono particolarmente soddisfatto della partnership con OMET e del loro supporto, confermo che l’attività sta superando le aspettative considerando la situazione generale: l’etichetta locale dell’acqua, l’etichetta dei liquori e l’etichetta dei pesticidi sono ancora molto richieste. Ho visitato direttamente OMET Italia e sono rimasto molto colpito dalla positiva considerazione della nostra crescente collaborazione. “