Sei vie in completa automazione, OMET lancia la nuova FV.6

Technology & Innovation

L’innovazione OMET fa un nuovo passo avanti. E porta al MIAC con la nuova versione della FV Line, linea per tovaglioli a piega aspirata studiata in particolare per i dinner con piega 1/8, formato prediletto dal mercato americano ma in forte diffusione anche in Europa.

La FV.6 è la nuova macchina della linea FV e sfrutta la tecnologia della piega aspirata, ma grazie alle 6 vie e a diverse innovazioni tecnologiche, va un passo oltre in termini di prestazioni, digitalizzazione ed efficienza nella gestione del processo produttivo.

Il processo di converting e produzione è gestibile interamente dal pannello operatore grazie ad una serie di telecamere montate all’interno della macchina che consentono il controllo in tempo reale, lo zoom e il rewind delle immagini in caso di problemi. Sempre dal pannello è possibile settare la grandezza del tovagliolo da produrre, la velocità di produzione e il tipo di piega.

Presenta un nuovo convogliatore con due canali di uscita che lavorano in modo alternato. Il sistema di impilamento più complesso ma più efficiente che permette di produrre pacchi di tovaglioli dinner con piega 1/8, quindi rettangolari, molto richiesti dal mercato monouso americano ed in crescita anche in Europa, alti fino a 350 mm senza rischio di cadute grazie allo scorrimento guidato. Può essere accoppiata a macchine confezionatrici di varie tipologie.

Lavora con formati fino a 17×17 pollici a 200 mt/min, ma può utilizzare più bobine o bobine più larghe rispetto alle versioni precedenti. Nonostante la velocità inferiore, quindi, produce come una macchina meccanica con meno possibilità di errore. Può lavorare a ciclo continuo, senza interruzioni, richiede meno attenzione da un operatore e garantisce pertanto una maggior efficienza. Come tutte le macchine OMET, sono macchine “green” dotate di sistemi innovativi di risparmio energetico: si autoalimentano con l’energia dei motori in frenatura ed effettuano un monitoraggio continuo dell’assorbimento energetico.

La macchina si sviluppa per 4,70 metri di altezza ed è protetta da una cabina che ne aumenta la sicurezza impedendo all’operatore di toccarne le parti pericolose. Anche la manutenzione è semplice e implica un intervento diretto dell’operatore molto limitato. OMET ha dedicato estrema cura gli aspetti relativi al cambio lavoro, che avviene in meno di 2 minuti ed è facilmente eseguibile garantendo alta produttività e scarti ridotti.

Grazie all’impostazione modulare per gruppi combinati (goffratura, piega, stampa ecc.), permette al cliente ampie possibilità di personalizzazione. E’ dotata di un servomotore per ogni cilindro di piega e di servomotori di comando delle valvole del vuoto. La macchina è completamente gearless.

La FV.6 va ad arricchire la gamma di macchine a piega aspirata, che si affiancano al segmento di macchine a piega meccanica di cui OMET è leader di mercato ormai da molti anni.

 

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