Garcia de Pou: storia, innovazione e alta qualità nel settore HORECA

Stories of excellence

Qualità, efficienza, efficacia e competitività: così Garcia de Pou si è fatta strada in un mercato sempre più esigente e globalizzato. L’azienda spagnola con sede a Ordis (Girona), da decenni specializzata nella fornitura di ogni tipo di prodotti di carta e cartone, si è affermata come punto di riferimento di eccellenza per la catena HORECA nell’Europa meridionale. In questa intervista, il General Manager Luis Garcia ci racconta la loro storia, la loro strategia e la storica collaborazione con OMET, basata su fiducia, performance, qualità del prodotto e, soprattutto, una costante attenzione all’innovazione tecnologica.

1) Quando è nata la vostra azienda? Quali sono le tappe della vostra crescita e i vostri risultati più importanti?

La nostra azienda è una società familiare con un lungo percorso professionale nata da una bottega artigianale di buste di carta nel 1884 e che, grazie al lavoro e all’impegno di quattro generazioni, oggi è diventata un’azienda leader nel settore. Malgrado nei primi decenni del secolo scorso si sia dedicata alla stampa tradizionale, il boom turistico degli anni Settanta ha consentito alla nostra azienda di consolidare la sua attività industriale puntando al mercato del settore alberghiero, della ristorazione e del catering (HORECA).
Nel 2002 abbiamo inaugurato i nostri attuali impianti situati a Ordis (Girona) con una superficie di 17.000 m2 destinata alla fabbrica e di 35.000 m2 al magazzino, il che ci permette di godere di una situazione logistica privilegiata e di raggiungere i principali mercati del Sud Europa.

Attualmente, offriamo al mercato nazionale e internazionale oltre 6.800 prodotti, abbiamo più di 600 dipendenti e generiamo un giro d’affari di 70 milioni di euro. Il mercato internazionale rappresenta il 50% delle nostre vendite, questo ci rende un’azienda di riferimento sia in Spagna che in Europa.
Per emergere abbiamo curato fin dall’inizio la qualità, l’efficienza, l’efficacia, la competitività e la produttività, considerandoli i punti chiave del nostro marchio aziendale. Non meno importanti sono stati i nostri costanti investimenti nelle nuove tecnologie che, evidentemente, ci hanno avvantaggiato rispetto alla concorrenza. A tale scopo, di recente abbiamo inaugurato un magazzino robotizzato con macchinari d’alta tecnologia e un magazzino ad hoc per le materie prime. Tutto ciò è avvenuto in seguito a un investimento di oltre 11,5 milioni di euro. Questi macchinari sono dotati di sistemi tecnologici all’avanguardia che consentono la corretta gestione e trasmissione di informazioni sia per gestire lo stock che per preparare gli ordini in modo automatico. Grazie a quest’investimento gli ordini dei nostri clienti vengono smaltiti in modo molto più agile.

2) Come vi organizzate oggi in termini di produzione? Quali sono le vostre principali linee di prodotti?

Per quanto riguarda le nostre linee di produzione, va sottolineato che siamo un’azienda al 50% industriale e al 50% commerciale, cioè, forniamo sia prodotti di fabbricazione propria che prodotti importati.
Pur essendo entrati nel mercato come fabbricanti di carta e cartone, successivamente ci siamo aperti a nuovi fornitori internazionali per distribuire altri prodotti che a quei tempi non erano conosciuti in Europa, cosa che ci ha fatto diventare una delle prime aziende europee ad importare materiali e prodotti innovativi in questo settore.
Questa strategia aziendale fa sì che i nostri clienti possano trovare nel nostro catalogo, con oltre 6.800 articoli, tutto ciò di cui hanno bisogno per il loro stabilimento, senza la necessità di ricorrere a diversi fornitori. Per loro è una comodità; per noi, un’opportunità.
Il nostro catalogo offre attualmente tovaglioli, tovaglie e contenitori monouso di ogni genere e materiale, utensili da cucina, prodotti per la pulizia e l’igiene, stoviglie, indumenti, alcuni mobili, articoli d’arredamento, ecc. Molti di questi articoli possono essere personalizzati per essere adattati all’immagine dei grandi stabilimenti.
A tal fine disponiamo di diverse marche o linee di articoli come FEEL GREEN, TIMES, DOUBLE POINT, LIKE-LINEN, DRY COTON, ROLL.IT, TOUCH OF CHARM, PAROLE, BIONIC, ECO BAMBOO, ARECA, NATURA, COOL-COTTON, ecc.
D’altra parte, per quanto riguarda i prodotti d’importazione, stiamo inserendo dei nuovi articoli fabbricati a partire da materiali biodegradabili, sostenibili compostabili, riciclati e riciclabili. Ad oggi disponiamo di una vasta gamma di prodotti elaborati con fibra di bagassa, foglie di palma, bambù, legno, prodotti in bioplastica derivati dall’amido di mais, yucca, manioca o canna da zucchero. Tutti questi materiali ecosostenibili sono una novità in Spagna e in Europa.
Puntare su nuovi materiali ecosostenibili, biodegradabili, compostabili, riciclati e riciclabili ci ha permesso di ampliare la nostra gamma di prodotti, soprattutto i recipienti monouso ecologicamente più sostenibili e rispettosi dell’ambiente, alla base della nostra politica aziendale.

3) Da un punto di vista commerciale, che posizione occupate nel mercato? Puntate su prodotti o servizi?

Lo scopo principale della nostra azienda è di aumentare costantemente il grado di soddisfazione dei nostri clienti. Per raggiungere tale obiettivo, insistiamo nel voler offrire un servizio ottimo e una qualità standardizzata nei nostri articoli, rispettando ed applicando sempre i requisiti legali e propri. Miriamo, quindi, ad offrire un servizio efficiente con prodotti d’alta qualità.
È così che siamo diventati un’azienda di punta nel nostro settore.

4) Nel mercato spagnolo che tendenza e prospettive di crescita avete nel breve termine?

Le tendenze attuali mostrano una crescita soprattutto nel caso dei recipienti e dei contenitori “Take away”, o dei contenitori per “Delivery” e “Food Truck”. Osserviamo che anche i recipienti ecosostenibili, biodegradabili e rispettosi dell’ambiente godranno di una buona diffusione nel futuro. La nostra azienda ha puntato fin dai suoi inizi sull’uso di materiali sostenibili e biodegradabili e si è dedicata esclusivamente alla fabbricazione di prodotti di carta e cartone, visitando numerose fiere all’estero in modo regolare per essere sempre aggiornati rispetto alle novità in questo settore. Grazie a ciò siamo diventati un’azienda pioniera in Europa per la fabbricazione di contenitori per cibo da asporto e siamo riusciti, per esempio, a distribuire i nostri prodotti di carta e cartone alle Olimpiadi di Barcellona nel 1992.
Ad oggi la nostra filosofia non è cambiata, continuiamo a puntare esclusivamente su carta e cartone come materiali sostenibili nelle nostre linee di produzione.

 

5) Esportate i vostri prodotti e con quali percentuali? In quali mercati?

Il 50% delle nostre vendite è destinato al mercato internazionale, in particolare Francia, Portogallo, Italia, Germania, Gran Bretagna, Svizzera, Benelux, Marocco e alcuni Paesi dei Caraibi. Il nostro scopo è di proseguire in questa direzione aprendo nuovi mercati.

6) In tutti questi anni avete installato molte macchine per tovaglioli OMET. Quanti ne avete attualmente in produzione?

In effetti, tutte le nostre macchine per fabbricare i tovaglioli sono OMET. Abbiamo acquistato la prima 25 anni fa e fin dal primo acquisto abbiamo potuto constatarne le ottime prestazioni e la politica aziendale di OMET: eccellenza e innovazione. Ad oggi sono attive 10 linee di produzione OMET.

7) Com’è iniziata la vostra collaborazione con OMET? Siete soddisfatti della scelta realizzata rispetto al rendimento della macchina?

Quando abbiamo conosciuto OMET fabbricavamo di già i tovaglioli, ma volevamo migliorare i nostri prodotti in termini di qualità e di produttività e sapevamo che, per poterlo fare, dovevamo cercare un fabbricante di punta che conoscesse il settore alla perfezione. È stato così che ci hanno
suggerito OMET. Sono trascorsi 25 anni e non è cambiato nulla da allora. La fiducia, il rendimento, la qualità del prodotto che otteniamo con queste macchine e, soprattutto, la constante innovazione tecnologica e le nuove applicazioni mantengono intatta la nostra collaborazione con OMET.
Ad esempio, qualche anno fa OMET aveva iniziato il progetto di fabbricazione di una macchina per carta punta-punta e abbiamo deciso di metterlo in moto subito nella nostra azienda, diventando uno dei principali produttori di quest’articolo in Spagna e in Europa. Siamo soddisfattissimi della nostra scelta.

8) Quali prospettive di sviluppo vedete per la vostra azienda con le macchine OMET? Quali sono le innovazioni tecnologiche di OMET che più vi convincono?

Siamo consapevoli del fatto che i tovaglioli di carta sono un prodotto che ha avuto e avrà molto futuro nel mercato, essendo un prodotto quasi essenziale. Tuttavia, l’innovazione tecnologica fa sì che il prodotto si evolva costantemente in seguito alla creazione di nuovi materiali, trame, design, ecc. OMET è un’azienda pioniera in questo campo. La nostra azienda è all’avanguardia per quanto riguarda queste innovazioni e ciò lo dobbiamo, in gran parte, alle macchine che ci ha fornito OMET fin dai nostri inizi.

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